Sei in locale!

Come creare un’app di successo: 10 regole fondamentali

Lo sviluppo app è un settore in continua crescita, per questo motivo, creare app di successo oggi può risultare difficile. Ma oggi sarà meno complicato di domani. Questo perché ogni giorno nascono applicazioni per dispositivi mobile e web, ma non tutte salgono agli onori delle cronache per avere ottenuto il successo sperato. Come quando si mette su un’attività, o si fonda un brand, ci sono delle regole da seguire per stare con la coscienza a posto e tentare la scalata del successo. Che poi questo arrivi o no, dipenderà anche dalla rete di contatti, dalla propria professionalità e da un pizzico di fortuna.

Stiliamo una classifica rigorosamente in ordine cronologico delle 10 regole da seguire per creare un’app di successo.

    1. Avere una GRANDE idea.
    2. Studiare la concorrenza.
    3. Identificare il target di riferimento.
    4. Sviluppare l’app vera e propria.
    5. Conoscere il mercato.
    6. Fare il primo test.
    7. Fare Marketing.
    8. Aggiornare e risolvere problemi.
    9. Investire
    10. Essere sempre coerenti con se stessi.

E adesso possiamo passare a esaminare nel dettaglio cosa significa ciascuno di questi “10 comandamenti” per sviluppare un’app di successo.

Avere una grande idea

Per sviluppare un’app di successo ci vuole una grande idea. Inutile negarlo: questo è sempre l’ingrediente fondamentale senza il quale tutti gli altri rischiano di essere solo perdite di tempo. Grande idea significa però conoscere il mercato delle app. Quindi conoscere quello che esiste già e ciò che non esiste. Intercettare i bisogni dei consumatori e rispondere alle loro esigenze. E soprattutto essere originali. Anche se si crea un’applicazione in un settore saturo convinti che la nostra idea sia la migliore, bisogna che questa sia VERAMENTE la migliore. Tanto da convincere l’utenza ad abbandonare le altre.

Studiare la concorrenza

La concorrenza è infatti un altro scoglio da sormontare. Conoscete bene i vostri amici, ma ancor di più i vostri nemici (metaforicamente parlando, s’intende). C’è qualcuno che nel vostro settore potrebbe disturbarvi? Chi sono i più quotati per il vostro target? Cosa offrono? E, ancor di più, cosa NON offrono? Non rischiate di trasformare la vostra idea in un’app uguale a tutte le altre. La vostra applicazione, invece, deve essere LA MIGLIORE.

Conoscere il target

E per far questo, deve saper parlare a un target. Un pubblico, insomma. Un’utenza realmente interessata. Che navigando sugli store e leggendo le informazioni sulla vostra applicazione, tirerà un sospiro di sollievo perché ha finalmente trovato quello che cercava da tempo. Occhio però a non deluderli. E occhio anche a un’altra cosa. Non sottovalutate le nicchie. Quantità non equivale a qualità. E a volte le app più redditizie sono proprio quelle di nicchia.

Sviluppare l’app

Quindi si passa allo sviluppo app vero e proprio. Obbligatorio affidarsi a dei professionisti, naturalmente, onde evitare spiacevoli conseguenze a lungo andare. L’investimento iniziale è necessario per creare un’app di successo. Dal punto di vista della funzionalità deve essere tutto ottimale. Attenzione anche all’aspetto grafico, ma anche a quello testuale. Sono i primi elementi che guardano gli utenti che effettuano il download delle applicazioni.

Conoscere il mercato

Bisognerà poi decidere come buttarsi nel mercato. Non sottovalutate il Google Play Store: è qui che vengono effettuati più download. Sull’Apple Store, invece, le app risultano più redditizie. I due store sopraccitati sono importanti alla stessa maniera quini. Da non sottovalutare neppure il Microsoft Store. Ha ottime potenzialità, soprattutto per il web. Inoltre bisognerà decidersi se la propria app sarà a pagamento, freemium o gratis. La prima spazzerà via un bel po’ di target che non è disposto a spendere nulla per le applicazioni.

La seconda soluzione sarà invece importante, perché da un lato il download sarà gratis, dall’altro vi consentirà di avere dei feedback reali da chi deciderà di acquistare contenuti aggiuntivi e funzioni avanzate. Secondo App Annie questo è il miglior modo per monetizzare da un’applicazione. La terza via è quella che vi porterà soprattutto passaparola e vi farà conoscere. Potete usarla per un’app di test per diffondere il vostro brand se l’obiettivo primario è quello di monetizzare subito.

Fare un test

E parlando proprio di test, quando l’app sarà sviluppata, non dimenticate di testarla e farla testare sotto ogni aspetto. I primi feedback saranno molto importanti per valutare miglioramenti e ottimizzarla. Una versione beta da far analizzare a utenti selezionati, insomma, è il miglior modo per verificare cosa va e cosa no.

L’importanza del marketing per le app

Come creare app di successo in 10 mosse

Saper comunicare è un’arte che solo selezionati professionisti sanno fare. Parte delle applicazioni che hanno riscosso maggior successo sono nate dalle macerie di altre praticamente identiche, ma che non hanno avuto alle spalle un processo di comunicazione accattivante. Dai social come Facebook al passaparola tradizionale, la diffusione della notizia che la vostra app esiste è un elemento imprescindibile del post-sviluppo. Stiamo ovviamente parlando di marketing, puro e semplice. Intelligente e non disturbante.

Aggiornare l’app e risolvere i problemi

Una volta che la vostra app è online, non lasciatela a marcire sugli store in attesa di download e acquisti. Statele sempre “con il fiato sul collo”, studiate i feedback, siate sempre pronti a risolvere problemi (il termine “bug fix” deve diventare il vostro migliore amico). Solo così andrete incontro alle esigenze dell’utenza già fidelizzata e ne conquisterete di nuova. Inoltre, pensate anche ad aggiornamenti periodici finalizzati a migliorare sempre di più la vostra applicazione. Non esistono app perfette, ricordatevelo!

Fate investimenti

Pensate di investire una parte del budget a disposizione per promuovere e diffondere la vostra applicazione. Dalle social ads agli annunci pubblicitari veri e propri su internet. Insomma, provate a diffondere la vostra app a macchia d’olio.

Essere coerenti con voi stessi

Essere coerenti non significa non cambiare mai strada. Piuttosto significa avere sempre una base dalla quale partire. Anche quando cambiate. Adattatevi al mercato, ma non lo inseguite. Non piegatevi alle mode, siate voi la moda. Siate coerenti con voi stessi e fate in modo che anche l’applicazione sia coerente con gli utenti che la utilizzano quotidianamente. Ci sono così poche certezze nella vita, che a volte averne una sotto mano non può fare che bene.

(Daniele Sforza)

  • Pin It on Pinterest

    Scrivici per un preventivo gratuito e ti contatteremo nel più breve tempo possibile!