Il mercato è vasto e segmentato e oggi lo è ancor di più. Nel web marketing, hanno fondamentale importanza le ricerche di mercato. Si tratta di metodi di analisi per comprendere come funziona un mercato in generale. O, più dettagliatamente, come si comporta quel mercato stesso di fronte a un determinato prodotto o settore. Come ben saprete, le ricerche di mercato sono finalizzate alla raccolta, archiviazione e studio dei dati concernenti questioni legate al marketing tout court, fisico e web. L’analisi dei consumatori è un trend in continua crescita, che nei prossimi anni sfocerà in ulteriori categorie, come ad esempio le analisi predittive. Quindi anche il web marketing può (e già lo fa) sfruttare le ricerche di mercato a proprio vantaggio. Che sia per lo sviluppo app o per il lancio di un e-commerce.
Web marketing e ricerche di mercato: Google Trends
I primi strumenti gratuiti da utilizzare sono sicuramente i tools messi a disposizione da Google. Google Trends, su tutti. Qui è possibile selezionare determinati filtri (tempistica di analisi, Paese di riferimento, categoria) per comprendere quali prodotti o servizi stanno crescendo esponenzialmente. Da qui può partire una strategia mirata. Questa può essere, ad esempio, il lancio di un sito web con dominio in ottica SEO che cannibalizzi quel trend.
Lo ha ben spiegato Emanuele Tolomei in un video sul suo canale YouTube Esperto SEO. Questi ha analizzato la trend-key “Fingerlings Monkey” e ha affermato che i domini con quella key erano già stati tutti presi, visto il trend in forte crescita. Questo è solo un esempio, ma vitale per capire in quale direzione vada il mercato e quali saranno gli oggetti di culto futuri.
Web Marketing e ricerche di mercato: siti utili per dati e statistiche
Online possiamo trovare numerosi strumenti utili per studiare il mercato e trarre vantaggio da analisi più o meno gratuite. Non è necessario realizzare questionari ad hoc, si possono studiare segmenti già analizzati attraverso diversi siti di statistica. Si dovrebbe però partire da un punto preciso: quale mercato di riferimento va studiato? Quale comportamento dell’utente va monitorato? Quali risposte sto cercando precisamente? Insomma, prima di partire bisogna fare un po’ di ordine nella propria testa.
Prendiamo ad esempio il mercato italiano. Grazie al sito dell’Istat si avrà a disposizione una mole di informazioni corrispondente alle nostre ricerche. Tra infografiche, studi e analisi e statistiche aggiornate periodicamente, si potrà dare un’occhiata a tutto quello che riguarda il mercato del nostro Paese.
Per ricerche a livello globale, ma non necessariamente indirizzate a esigenze di web marketing, si possono prendere informazioni interessanti da altri portali. Come dal sito datahub.io, che raccoglie da diverse fonti d’informazione alcune ricerche di mercato. Su queste, però, sarà necessario un efficace lavoro di organizzazione per non perdere l’orientamento. Tra questi siti consigliamo anche ReportLinker.
Web marketing: siti utili per le ricerche di mercato
Se si lavora online e si vuole approfondire l’orientamento dei consumatori nel mondo di Internet, Google spunta ancora una volta come fornitore di servizi interessanti. Il suo ConsumerBarometer ne è un esempio lampante. Non mancano altri punti di riferimento, che però possono richiedere registrazione per consultare report in sintesi, oppure abbonamenti per visualizzare relazioni più dettagliate. È ad esempio il caso di Audiweb, PewResearch ed eMarketer.
Una volta ottenute le fonti di riferimento, bisognerà però saper intrecciare i dati raccolti e valutarli con attenzione. Al fine di fornire una risposta alla propria ricerca che sia la più chiara e delineata possibile.
(Daniele Sforza)